Come Giano, il dio bifronte dell'antichità romana, l'astrologia psicologica ha due volti. Può offrire uno strumento per mettere a nudo i motivi, i complessi e i modelli familiari che impediscono all'individuo di affrontare la vita liberamente e con tutte le forze a propria disposizione; ma può anche fornire una lente attraverso cui scorgere il fine ultimo e il significato universale del viaggio individuale. Entrambe le facce sono rivolte verso il mistero della psiche umana, della quale l'astrologia è la più antica e al tempo stesso la più nuova delle mappe.
Liz Greene e Howard Sasportas hanno unito la loro esperienza e il loro intuito per tracciare un possibile percorso di analisi delle fasi della vita in ottica astrologica: dall'infanzia, al ruolo del rapporto tra i genitori sullo sviluppo degli affetti, alla relazione delle sottopersonalità con i conflitti psicologici e con gli archetipi corrispondenti, al simbolismo del puer e del senex. Sempre in quell'incontro fecondo con la psicologia analitica che rende la loro astrologia una autentica disciplina di indagine personale.