Il Tao Te Ching (Daodejing nella nuova trascrizione pinyin del cinese) è il testo fondametale del Taoismo. Tradizionalmente attribuito al “Vecchio Maestro”, Lao Tsu, contemporaneo anziano di Confucio, questo libricino vecchio di duemila e cinquecento anni, contiene in forma poetica e supremamente concisa, insegnamenti che si collocano ai vertici della saggezza umana di ogni tempo.
Malgrado il gran numero di traduzioni esistenti, la sottigliezza e la ricchezza dell’opera del Vecchio Maestro è rimasta finora accessibile solo ai sinologi. Il testo cinese è spesso enigmatico e sempre contiene molteplici risonanze e allusioni, onde ogni traduzione è inevitabilmente parziale e riduttiva.
Lo scopo di questo libro è fornire in maniera in maniera chiara e non accademica al lettore non specialista, gli strumenti per apprezzarne tutta la profondità e la varietà di sfaccettature. Il testo non si limita quindi a fornire una nuova traduzione, bensì offre una scelta di classiche traduzioni del passato, un commento sulle idee fondamentali, una discussione delle possibile interpretazioni e una analisi parola per parola del testo cinese. Costituisce così un’opera unica in Italia e innovativa al libello mondiale.