Per l’autore la magia è una disciplina scientifica ben precisa, oltre che una norma di vita altamente spirituale. Questo testo del 1932 raggruppa un’enorme quantità di materiale destinato ai ricercatori spirituali e ai maghi cerimoniali che da allora ne decretano il successo per la sua magistrale combinazione di saggezza antica e di esperienza magica moderna.
Oltre a illustrare concetti teorici di magia, Regardie analizza gli strumenti del mago cerimoniale, il loro significato e uso; spiega le tecniche di evocazione e invocazione, di mantica e di viaggi astrali, oltre ad approfondire la Qabalah. I curatori accompagnano il testo con un commentario agevole che ne facilita l’usufrutto e la comprensione.