In Italia lo Yoga sembra non essere più il fenomeno di nicchia di qualche decennio fa e ha conquistato fasce culturali e generazionali sempre più ampie.
Alla "normalità" dell'approccio fisico, si accompagna con il tempo l'esigenza di approfondire la visione sottesa agli esercizi.
Un numero sempre maggiore di insegnanti ha iniziato a utilizzare il commento di Osho ai "Sutra sullo Yoga" di Patanjali - di cui questo libro rappresenta il quarto volume - come vero e proprio libro di testo in grado di introdurre vuoi allo spirito, vuoi alle prospettive esistenziali a cui l'attività fisica fa da trampolino di lancio.
Infatti questo "metodo" è in realtà una "scuola di vita", come insegna lo stesso Osho: "Lo Yoga non è una religione né una filosofia. Non è qualcosa su cui si possa ragionare. E ciò che tu dovrai essere".
Oggi nel mondo lo Yoga si pratica per hobby, o come terapia in grado di lenire l'intera gamma di disagi frutto di una vita troppo sedentaria.
Ma anche per necessità, in quanto aiuta a equilibrare l'immenso carico di stress che lo Spirito del tempo ha indotto in un quotidiano già di per sé frenetico.