In Chiave di Karma: All'improvviso la mente tace interdetta e incantato ti scopri in ogni cosa, nella natura e negli uomini: così oltre la separazione, s'incontra il divino Uno. Chissà, tornerai al di qua negli occhi interrogativi e sorpresi di lei: probabilmente stai piangendo, troppo cielo in un attimo...
Vorrai donarlo con tutto te stesso ma il tuo è uno "stato del Cuore" e non potrai farlo, anche se le parole per dirlo rifletteranno un po' del calore che porti e scalderanno comunque. Questo sente Axel una mattina di primavera e questo aveva sentito Francesco che ne possedeva l'anima luminosa essendone la reincarnazione.
Ma non solo questo era vivo in lui; un amore, un'adorazione delusa da risolvere in qualche modo un obbedienza alla legge del Karma: Francesco doveva amare perché Axel aveva amato! Ma era davvero esistito Axel? Quegli strani sogni, quella certezza di essere già vissuto in altro tempo non erano invece l'ultimo schizofrenico rifugio nella fantasia, assai più comprensiva della realtà?