Milioni di reperti, spesso autentici tesori unici al mondo, scavati clandestinamente: centinaia di migliaia di siti archeologici della Penisola violati e devastati: decine di migliaia di "tombaroli", intermediari e grandi mercanti indagati e sotto processo: la Grande Razzia si è consumata in Italia dal 1979 al 2004.
A suon di milioni di dollari, oggetti importantissimi, che restano stupendi ma sono ormai privati del loro passato, sradicati dai propri contesti e diventati "muti", sono stati acquistati da dozzine di grandi musei internazionali, americani ed europei, e dalle massime collezioni private del mondo, spesso le più misteriose. Solo una piccola parte è stata finora restituita, ed esposta per la prima volta al Quirinale.
Sulla base di interviste e documenti giudiziari, viene ricostruito, come non era mai stato fatto, il massimo saccheggio d'arte e cultura che ha colpito un Paese occidentale nell'ultimo secolo.
Alcune vicende, inedite, sono degne di un thriloler o di un "giallo". E restano ancora fittissimi misteri.
25.000 opere ritrovate e fotografate. I personaggi inquisiti, i musei coinvolti. Un milione di oggetti trafugati e ricettati.