Il Taoismo, la più antica delle grandi religioni cinesi, è il depositario e il testimone di un’immensa corrente tradizionale che si è sviluppata a fianco a fianco con la cultura ufficiale. Pur dotato di una liturgia, una chiesa e un proprio misticismo, il Taoismo si distingue per l’assenza di dogmatismo e la capacità di accogliere in sé nuove correnti di pensiero e di assimilarle senza mai perdere la propria identità.
In questo libro l’autrice, un’autorità nel campo degli studi taoisti, delinea l’evoluzione di questa religione ancora poco nota dal tempo dei Regni Combattenti fino ai periodi T’ang e Sung, illustrandone le concezioni cosmologiche e antropologiche, il pantheon e il rapporto con la società.