Alla base delle relazioni tra uomo e altri animali c'è la natura complessa.
La Sfinge siamo noi: animali molto particolari, contraddistinti da una natura contraddittoria di predatori attanagliati dalla compassione per le nostre prede.
Sappiamo che gli animali dotati di un sistema nervoso ben sviluppato comprendono il dolore, la paura, il piacere, la gioia e la tristezza, e non possiamo prescindere da tale consapevolezza quando interagiamo con loro.
Come possiamo accettare, per esempio, che le balene che sono capaci di comporre canti utilizzando strutture straordinarie simili a quelle usate dai compositori umani, vengano cacciate e uccise attraverso atroci sofferenze?
I suggerimenti degli autori derivano dal buon senso senza dimenticare, tuttavia, il ruolo naturale di predatori e competitori, plasmato dall'evoluzione, che gli esseri umani ricoprono sul pianeta dalla notte dei tempi...