In un giardino edenico, ricco di enigmi e simbolismi, custodito da un Vecchio Giardiniere iniziatore, moderni ricercatori dei nostri tempi sperimentano il viaggio di sempre, quello interiore. Tradizione e modernità si affrontano alla ricerca di quel segreto dell’Arte che è ben celato nel simbolismo naturale del verde mondo delle piante.
Esse, nella vita come nel racconto e nelle figure del libro, sono la guida verso quella aurea Luce naturale che serpeggia dentro di noi e che va riscoperta e perfezionata. Scopriremo la nostra foresta interiore, la nostra selva a un tempo oscura e luminosa, raccolta nell’arca del corpo e riassunta dall’intricata foresta dendritica del nostro cervello. Poiché è qui, infine, che, volenti o nolenti, consapevoli o no, di fatto camminiamo in ogni momento.
Chi è A.C. Graziano Querci? Diremo che è la “verde”, aurea Intelligenza che ha dato forma al racconto e che ha raccolto e riformulato per i tempi attuali l’antico messaggio della Tradizione. In cammino da sempre, invita a non dimenticare che è dentro di sé, dentro il proprio corpo e la propria mente, rivisti con le conoscenze scientifiche dei nostri tempi, che va ricercato il significato degli antichi insegnamenti tradizionali.