Un manuale semplice, completo, per avvicinare in modo serio anche il non esperto al mondo dell'interpretazione della scrittura.
L'uomo che scrive rielabora il suo intimo, descrivendolo attraverso i grandi segni ma anche, soprattutto, attraverso i tratti secondari, insignificanti all'apparenza, ma che costituiscono la migliore rappresentazione grafica di sé stesso.
Comprendere, per il grafologo, significa allora capire l'uomo non come soggetto storico bensì, anzitutto, come individuo con il suo carattere, la sua sensibilità, le sue percezioni, i suoi naturali atteggiamenti che possono sì combinarsi col territorio e la storia ma che possiedono, ancor prima, un significato autonomo, vero, complicato.