Un libro e un punto di riferimento fondamentale per quanti operano nell'ambito della sessuologia.
La sessoanalisi, nata come approccio terapeutico indirizzato alla risoluzione dei conflitti e delle problematiche sessuali ha esteso nel corso degli anni la sua attenzione alla comprensione più vasta della sessualità e allo studio dell'inconscio sessuale. La teoria sessoanalitica suppone l'esistenza di una femminilitá primaria comune ai due sessi.
La mascolinitá è vista perciò come costruzione secondaria, facilitata dall'attenuazione delle componenti femminili di base e dall'emergenza dell'aggressività fallica - un processo discontinuo che rende piú vulnerabile l'identitá maschile.
La sessualitá è considerata essenzialmente un costrutto psichico. Il che significa che la forza della libido e le direzioni che essa prende dipendono principalmente dal suo significato intrapsichico.
Se la prima parte del libro traccia dunque le basi teoriche della sessoanalisi, la seconda affronta i diversi disordini sessuali, esaminando in modo dettagliato i disordini della generalitá e dell'orientamento sessuale, le erotizzazioni atipiche e le perversioni, l'erotismo antifusionale e le dipendenze sessuali, le disfunzioni sessuali propriamente dette. E ancora le problematiche legate alla difficoltà di relazione tra uomo e donna e i disordini della vita amorosa.
La terza parte dell'opera è dedicata al trattamento.
Dopo avere precisato gli obiettivi, le indicazioni, le controindicazioni e il quadro terapeutico, l'autore individua le tre principali tappe del processo terapeutico sessoanalitico: la chiarificazione, la presa di coscienza dell'insight e il lavoro correttivo sull'immaginario. Obiettivo: riuscire a far superare gradualmente al paziente le sue ansie e le sue problematiche specifiche, inizialmente attraverso l'immaginario, e in seguito nella realtá.