Il libro, illustrando i principi generali del pensiero di Wilhelm Reich, si sofferma in particolare sulla formazione del carattere, sulle cause e dinamiche che portano alla costituzione della corazza caratteriale e sulla genesi di blocchi psicocorporei. L’eredità di Wilhelm Reich si arricchisce qui di nuove e originali ipotesi psicodinamiche, psicopatologiche ed energetiche a partire dal periodo intrauterino, con l’introduzione di inedite analogie del pensiero reichiano con la fisica quantistica, con i principi dell’entropia di Prigogine sino a quelle con l’agopuntura e l’omeopatia.
Il libro infine denuncia l’involuzione della società, ponendo l’enfasi sulle attuali forme di egoismo, di distruttività, di violenza e di dissociazione sociale come nuove espressioni – adottando il termine dello stesso Reich – della peste emozionale.