Questo libro offre ai lettori gli strumenti per capire se la cefalea di cui soffrono può essere causato da emicrania e, in tal caso, dimostrare che esistono diversi modi per limitare gli spiacevoli effetti di questo disturbo. Il volume è organizzato in base a un sistema di domande e risposte, che l’autrice ha stilato partendo dalla sua ventennale carriera professionale e dalla sua stessa esperienza personale di paziente affetto da cefalee.
L’idea da cui il libro prende spunto è di dimostrare che con il giusto trattamento anche chi soffre di emicrania può tornare a condurre una vita normale, senza dover rinunciare ai propri impegni e interessi. L’efficacia del trattamento nasce da un insieme di fattori psicologici e comportamentali. Il paziente deve avere un atteggiamento positivo e non permettere che la sua vita sia dominata dal dolore e condizionata dal timore.
Cominciare un trattamento significa, per chi soffre di emicrania, imparare a prevenire gli attacchi e a ridurre i sintomi con appositi farmaci da assumere sotto controllo medico. Introducendo cambiamenti significativi nelle proprie abitudini alimentari e comportamentali diventa più semplice evitare i fattori scatenanti dell’emicrania come lo stress e alcuni cibi e bevande: chi è affetto da cefalee deve imparare a riconoscere i segni premonitori delle crisi e a valutare le risposte del proprio organismo a seconda delle diverse opzioni terapeutiche scegliendo tra farmaci, terapie non farmacologiche come il rilassamento e strategie di automedicazione, al fine di individuare il trattamento più idoneo.
Carol A. Foster
Carol A. Foster è neurologa specializzata in emicranie e fondatrice del Valley Neurological Headache and Research Center di Phoenix, Arizona. Lei stessa sofferente di emicrania, ha portato a termine l’internato di neurologia presso il Barrow Neurological Institute con una clerkship in cefalee conseguita alla Princess Margaret Migraine Clinic del Charing Cross Hospital di Londra. Ha aperto uno studio privato per il trattamento e la ricerca sui disturbi cefalgici. È revisore scientifico per le riviste Headache e Headache Quarterly nonché autrice di numerose pubblicazioni sulla cefalea.
