Scrive Pincherle “I libri che scrivo e che faccio conoscere, hanno uno scopo, un filo conduttore, far rinascere gli antichi pensieri creativi dell’uomo. L’archeologo moderno, indagando nell’antichità, ha trovato un mondo edenico, pacifico, felice.
L’antica età dell’oro non fu un mito, ma realtà?”. È ciò che troviamo in questo antichissimo testo, incredibilmente attuale, per i temi che tratta, la ricerca dell’immortalità, la confusione tra Male e Bene, il maschile e il femminile, l’eterna lotta tra Spirito (il perfetto) e Anima (la parte caduca, imperfetta dell’uomo). Un testo immortale, indispensabile in ogni Biblioteca.