Attraverso numerose esperienze personali e numerosi viaggi l’autore ha elaborato una personale filosofia di vita che esprime con uno stile semplice e diretto: “Gli antichi marinai del Galles e della Cornovaglia pensavano che l’uccisione di un albatros o di un gabbiano durante la navigazione portasse sfortuna, una sfortuna che si sarebbe abbattuta immediatamente su tutta la nave facendola sicuramente naufragare o portando, comunque, alla distruzione dell’intero equipaggio.
Questa antica leggenda sembra sorprendentemente simbolizzare ciò che accadde alla maggior parte del genere umano. L’albatros è la vera essenza, la vera personalità dell’uomo… Queste pagine sono dedicate a tutti coloro che giornalmente, con micidiale costanza, infliggono ferite su ferite al loro gabbiano personale”.