Paure, angosce, traumi, shock emotivi e fisici si imprimono nel corpo in profondità, anche se magari noi non ce ne accorgiamo, perché il corpo ha una memoria molto lunga. Di fatto, i traumi psicologici e le aggressioni morali creano una breccia nelle "mura difensive" che il nostro organismo sa erigere, andando immediatamente ad attaccare il nostro punto più debole. Quando queste "tracce" emotive si accumulano l'una sull'altra e si risvegliano a causa di un evento o per un momento di fragilità, il nostro punto debole si fa sentire.
D'altra parte, il linguaggio trabocca di espressioni in cui emozioni e organismo vanno a braccetto: "far male al cuore", "farsi venire un fegato così", "avere la pelle d'oca", "non riuscire a digerire...". In questo libro, Jean-Pierre Barral ci svela i misteri del corpo umano nella sua globalità fisica e psichica, spiegandoci le relazioni esistenti tra organi ed emozioni, nonché aiutandoci a liberarci dalle tensioni presenti e passate. È infatti possibile curare un problema emozionale trattando un organo, proprio come, viceversa, si può curare un organo trattando problema emozionale.
Con un po' di attenzione, riusciremo anche noi a comprendere il messaggio di un cuore palpitante, di un fegato che racchiude emozioni profonde, di uno stomaco che non "digerisce" determinati sgarbi... Comprendere i messaggi del nostro corpo passa in rassegna ogni organo, indicandone il funzionamento, i disturbi che possono colpirlo, le cause di questi disturbi e gli strumenti per curarli con l'alimentazione e con uno sano atteggiamento psicologico.
Cervello, reni, polmoni, fegato, cuore ecc. ci inviano dei messaggi che è necessario comprendere, per poter svolgere un ruolo attivo e in prima linea nel mantenimento o nel conseguimento del nostro benessere, imparando a rispettare il nostro corpo e a rispondere ai suoi bisogni.