L'uomo è chiaramente diverso da tutti gli altri animali. Lo è soprattutto grazie al controllo assoluto (o quasi) che ha conseguito sulla natura, un controllo che si esprime e si riflette nelle forme più peculiari della nostra civiltà. Alle capacità esclusive che hanno fatto dell'Homo sapiens il padrone del pianeta sono però associati anche aspetti oscuri, che proiettano ombre sinistre sul nostro futuro: genocidi, guerre, distruzione delle risorse.
Ma l'uomo, nel bene e nel male, è anche un semplice mammifero primate, un «terzo genere» che condivide con le altre due specie di scimpanzé più del 98 per cento del corredo genetico. Diamond parte da questo fatto incontestabile per ricostruire un ritratto inedito dell'umanità, con la storia della nostra ascesa a partire dalle nostre origini animali.
Scopriamo così che il linguaggio, l'arte, l'agricoltura, i comportamenti sessuali, persino la propensione alla violenza e al genocidio hanno antecedenti diretti in altre specie, passati in noi attraverso le leggi inesorabili dell'evoluzione.
Lo studio della nostra storia, sia in ciò che condividiamo con gli altri animali, sia in ciò che appare peculiarmente umano, ci permette una visione più realistica dei comportamenti individuali e sociali; forse, in questo modo, riusciremo a scongiurare quella caduta che incombe minacciosa sul nostro futuro.