Gli insegnamenti della tradizione dzogchen del buddhismo tibetano qui raccolti, così eccellenti da essere definiti terma o ‘tesori nascosti’, contengono autentici punti chiave sul piano concettuale e istruzioni sulla pratica: la preziosità consiste nel fatto che nella loro completezza offrono l’essenza di molti altri insegnamenti.
Per loro tramite Padmasambhava, insigne maestro buddhista dell’VIII secolo, trasmette tutta la sua saggezza a Yeshe Tsogyal, sua discepola e compagna tantrica, considerata l’emanazione di un buddha femminile.
In forma di dialogo, la ‘Regina del lago’ pone al ‘Nato dal loto’ numerosi quesiti diretti a chiarire i metodi per liberare la mente da tutti gli ostacoli e gli oscuramenti interiori che determinano l’umana sofferenza e dunque il persistere dell’esistenza samsarica.
Le risposte del maestro mostrano puntualmente come l’unica via che porta al risveglio della mente, per sua natura primordialmente pura e incontaminata, sia la visione della vacuità, da raggiungere attraverso la pratica meditativa. Insegnamenti introduttivi di Tulku Urgyen Rinpoche.