|
In questo libro Ward propone uno scenario per il prossimo futuro, per un'era auspicabilmente post-automobilistica in cui, superato il feticismo di massa, la preziosa conquista della libertà di movimento sia garantita da una molteplicità di mezzi di trasporto, compreso un uso ridimensionato dell'automobile.
L'automobile infatti ha aperto un'epoca di straordinaria libertà di movimento individuale, ma generalizzandosi ha tradito le premesse, diventando in realtà un ostacolo alla mobilità, soprattutto all'interno delle città.
Essa ha inoltre contribuito in misura considerevole all'inquinamento atmosferico, al degrado urbano, allo spreco energetico.
|