Le nuove conoscenze scientifiche nel campo dell’alimentazione dello sportivo hanno messo in discussione molte radicate convinzioni.
L’alimentazione quotidiana, ad esempio, deve tenere in considerazione (qualunque sia lo sport praticato) i vincoli della normocaloricità e della normoproteicità, senza dimenticare il controllo ossidativo e il ripristino minerale selettivo.
Se non riceve i segnali corretti, la massa muscolare non cresce e con essa non crescono le prestazioni.
Le novità più cospicue riguardano tuttavia l’alimentazione in gara e pre-gara, situazioni in cui l’utilizzo di soluzioni liquide glucosate sta progressivamente rimpiazzando quanto finora proposto e utilizzato. Il volume, ricco di esempi e casi clinici, passa in rassegna le priorità alimentari dello sportivo, il costo del sovrappeso, l’analisi della composizione corporea, la valutazione dello stato di forma, le eventuali necessità di integrazione, le food sensitivities, l’alimentazione in funzione degli orari di allenamento, gli esami medici di riferimento, l’interferenza dei farmaci per diverse patologie, la piaga del doping e le scelte alimentari in gara (prima, durante e dopo).
È infine corredato da un approfondito capitolo dedicato a ciò di cui deve tenere conto una donna che fa sport e da una ricca bibliografia commentata.