Spinto dal desiderio di comprendere il come e il quando dell'inizio dell'universo, l'essere umano ha sempre cercato di definire la misura dello scorrere del tempo: seguendo i cicli del Sole e della Luna, oltre che la rotazione della Terra, e stabilendo la posizione delle stelle. In questo libro Sitchin esamina le antiche teorie cosmogoniche formulando ipotesi sconvolgenti.
Stonehenge, gli Ziggurat mesopotamici,le piramidi egizie e gli altri grandi templi erano forse dei computer per l'atterraggio di ufo?
Perché verso il 2100 a.C. Stonehenge fu ricostruita e i suoi monoliti riallineati?
Come mai questo avveniva in concomitanza con straordinari eventi a Sumer, in Mesopotamia?
Nel corso della storia dell'umanità, gli Anunnaki - gli extraterrestri che gli Antichi chiamavano dei - hanno lasciato tracce indelebili che ci permettono di decifrare il loro messaggio: la consapevolezza del cosmo, che insegnarono alle antiche civiltà e che ne è tutt'oggi l'eredità.
Interpretati alla luce della loro conoscenza della natura, del tempo e dei cicli nel cielo, tutti i monumenti "astronomici" come Stonehenge, gli Ziggurat mesopotamici, le piramidi egizie e gli altri grandi templi mediorientali e delle Americhe risultano legati fra di loro.