Quando Umberto Eco visitò la Beinecke Library dell'Università di Yale, l'unico manoscritto della collezione che chiese di sfogliare fu il ''Voynich''.
Dal 1912, anno in cui Wilfrid Voynich, un mercante di libri rari di origini polacche, lo acquistò dai gesuiti di Villa Mondragone, vicino a Frascati, schiere di studiosi, linguisti, filologi e criptologi - persino esperti della Nasa e un software di intelligenza artificiale - hanno cercato di risolvere l'arcano di questo codice impenetrabile risalente alla prima metà del XV secolo.
Questa edizione, che è una riproduzione fotografica facsimilare, realizzata per ricreare l'esperienza di sfogliare l'originale ''Manoscritto Voynich'', invita i lettori a lasciarsi catturare dai caratteri indecifrabili e dalle bizzarre illustrazioni di piante, astri, figure femminili enigmatiche e diagrammi cosmologici.
Il commento che chiude il volume racconta l'incredibile viaggio di questa singolare opera attraverso la storia e le chiavi interpretative a oggi proposte per illuminare il fitto mistero che la avvolge.