Una fase di stress o malumore, e subito viene voglia di rifugiarsi nel verde per ritrovare l'equilibrio e sentirci meglio.
Pura suggestione?
No, il beneficio è concreto e ha radici profonde nella storia dell'evoluzione.
All'estero da anni si conducono ricerche scientifiche sull'impatto che il contatto con la natura ha sulla nostra salute: induce calma e serenità, regolarizza il battito cardiaco, modula la pressione arteriosa, diminuisce l'aggressività, aumenta l'energia, stimola la memoria e le capacità cognitive, alza le difese immunitarie e la nostra capacità di contrastare tumori e malattie.
Molti studi sono ancora sconosciuti in Italia, dove invece potremmo fruire facilmente della forest therapy, grazie al variegato patrimonio di parchi, boschi e giardini.
Ma dove andare, quando e in che modo?
In questo libro, per la prima volta, Marco Mencagli e Marco Nieri, professionisti che da tempo lavorano in questo settore, introducono le nuove scoperte scientifiche, spiegano come avviene l'interazione tra piante e organismo e quali effetti può avere sul nostro benessere psicofisico.
Dal forest bathing al bioenergetic landscape, ci guidano a capire quali attività sono efficaci e come praticarle per ottenere i massimi risultati; ci aiutano anche a creare un ambiente più sano e confortevole in casa e in ufficio, perché alcune piante purificano l'aria e assorbono gli inquinanti, ci rendono più sereni migliorando il riposo e il buon umore.
Indice:
- L'impronta della natura: davvero indelebile?
- Il fascino della natura si sta spegnendo?
- Stress, difese immunitarie ed esperienze di natura
- Il paesaggio terapeutico
- Il «forest bathing»
- Gli ioni negativi e gli ambienti naturali
- Il «bioenergetic landscape»
- Le piante utili negli interni