|
Questo libro è frutto della fantasia. Già da tempo appartiene alla storia della Massoneria, ma a differenza degli altri volumi del genere, non ha per oggetto la verità.
Léo Taxil, massone, quando venne cacciato dalla sua Loggia, in un impeto di rabbia decise di rivelare al mondo tutti i segreti della Massoneria, riportando con precisione la descrizione di molti rituali, modificandone leggermente altri, ma inventando di sana pianta l’ambiente e impregnandolo di occultismo di bassa lega. La Chiesa accolse acriticamente le rivelazioni contenute in questo volume, anche perché confermavano le affermazioni di matrice antimassonica che circolavano già da molti anni.
Il presente volume è la testimonianza quindi di un enorme falso, di quella che venne definita “la più grande mistificazione antimassonica” di tutti i tempi, che però ormai è entrata a pieno diritto nella letteratura massonica.
|