Un libro che descrive la disperata difesa da parte degli uomini e dalle donne del popolo Nootka contro gli invasori occidentali, portatori della nuova religione e precursori del nuovo modo di vivere. A poco però servì il sacrificio anche cruento dei guerrieri e delle donne sapienti.
Come unico modo per non essere annichilite ed annientate sul piano fisico, annullando così la possibilità di una trasmissione iniziatica alle donne del futuro, le sagge sapienti Nootka decisero di rendere segreti i loro misteri e le loro conoscenze magiche, come forse avvenne in altre parti del mondo. E del resto si potrebbe pensare che la distruzione della tradizione femminile, così come quella maschile arcaica, sia stata necessaria perché le moderne religioni ed il moderno modo di pensare potessero imporsi presso quei popoli così come in tutto il mondo.
Infatti la concezione della vita e del suo senso, che si può intendere leggendo il libro di Anne Cameron, è del tutto in opposizione con quello di oggi. Tale opposizione è talmente marcata che forse ben poche donne moderne potrebbero identificarsi nel modo d’essere, descritto dall’autrice, che caratterizzava le antiche indiane dell’isola di Vancouver.
E comunque potrebbe essere stimolante e sorprendente conoscere quali fossero i miti e gli obiettivi esistenziali delle antiche sapienti del popolo Nootka, che sono probabilmente il modo di essere di tutte le donne arcaiche, che sono stati tra mille difficoltà segretamente trasmessi fino ai nostri tempi. Forse, conoscendoli, qualcuna potrebbe iniziare un difficilissimo ma entusiasmante tentativo per intendere la vera ed originale essenza della natura femminile, piena di magia, di libertà, di gioia e di amore.