Secondo gli antichi maya, l’attuale «Era del Giaguaro», iniziata il 13 agosto dell’anno 3114 a.C., giungerà a compimento il 21 dicembre del 2012. Da oltre cento anni, quando cioè fu scoperto il sistema di calcolo del tempo dei maya, questa data stuzzica la curiosità degli studiosi. Tanto più essi ne sono affascinati quanto più a questa data sono attribuite ulteriori caratteristiche: per esempio il 22 dicembre 2012, giorno successivo al solstizio d’inverno, il sole sarà allineato con uno stargate al centro della nostra galassia, evento che si ripete solo ogni 25.800 anni. Oggi, a distanza di oltre dieci anni, molte cose sono cambiate e molti progressi sono stati fatti. Il lancio del satellite solare SOHO (Solar and Heliospheric Observatory) ha permesso una migliore comprensione dei cicli e delle attività solari; lo studio della civiltà maya si è arricchito e ha fatto progressi. Alla luce di queste nuove informazioni l’antica profezia può essere, oggi, svelata.
"Nel 1995 scrissi con Maurice Cotterell Le profezie dei maya che si rivelò un grande successo e da allora è stato tradotto in più di una dozzina di lingue. Il fulcro del libro era rappresentato da una teoria, proposta per la prima volta da Maurice, che sosteneva che il complesso “Lungo Computo” del calendario maya fosse basato su una conoscenza dei cicli delle macchie solari. Come i Maya, però, fossero giunti a tale conoscenza era un mistero allora come lo è adesso. Cercando una risposta a tale domanda, mi misi a esaminare le possibili testimonianze che riguardavano i contatti tra il Vecchio e il Nuovo Mondo in epoca classica. Presi anche in considerazione l’eventualità che i Maya potessero aver ereditato il loro sapere dalla perduta civiltà di Atlantide. In definitiva, il libro suscitò più domande che risposte."