Sulle tracce degli Dei, Erich von Däniken ci conduce sulle Ande boliviane, in un sito archeologico a 4000 metri d'altezza che mai e poi mai avrebbe potuto essere costruito da uomini dell’età della pietra. L'autore cita le parole degli Inca, secondo cui quel luogo misterioso è «stato edificato in una sola notte dagli dei», ed esamina gli studi di archeologi che più di cent'anni fa hanno lavorato sull'altopiano boliviano, dove hanno scoperto un calendario che risale a 15.000 anni fa. Si prosegue poi verso l'Egitto, dove un tempo nelle profondità della Terra si seppellivano creature mostruose ed esseri ibridi, imprigionati per l'eternità.
Un'antica profezia Inca annuncia, infatti, il ritorno degli Dei sul nostro pianeta e anche se può sembrare assurdo, è dimostrabile se si prendono in considerazione i reperti archeologici e le leggende dei popoli antichi. Solo considerando i miti degli indiani d'America, le tradizioni egiziane e molte altre storie simili a provenienti da diverse parti del mondo, riusciamo a fare un'analisi obiettiva del nostro passato. Tutte le religioni, infatti, parlano di divinità stellari che con navi celestiali sbarcano sulla Terra.