5 conferenze Dornach, 20, 21, 22 luglio e 22, 23 settembre 1923 Le prospettive dell'antroposofia hanno riflessi fisici, animici e spirituali. Sogno e moralità, Jakob Böhme, Paracelso, Swedenborg.
INDICE:
I -La prospettiva fisica Dornach, 20 luglio 1923 Per la scienza è difficile accettare concezioni antroposofiche. Esperienze dopo la morte. L’alimentazione. Tendenza a malattie. Etere e scienza. Attività cosmica sulla terra. La botanica di Usteri in una prospettiva antroposofica. La psicanalisi di Rosenkranz del 1841. L’antroposofia allarga l’orizzonte della scienza.
II - La prospettiva animica Dornach, 21 luglio 1923 Alla nostra civiltà manca l’anima. L’intellettualismo. Corpo fisico e intelletto. La filosofia dell’inconscio di von Hartmann. La sua confutazione della sua filosofia. La saggezza del corpo eterico e il corpo fisico. Le sollecitazioni dell’eterico sul fisico. I tre gradi dell’iniziazione. Il genio e il demone di un’epoca. L’Homukulus di Hamerling.
III - La prospettiva spirituale Dornach, 22 luglio 1923 I diversi stati di coscienza. Due aspetti del pensare. Sensi e forze formative. L’attività del pensare. Impulsi morali e libertà. Memoria, sogno e corpo astrale. La forza dell’amore. Legami con i morti e memoria. Il cammino nel mondo spirituale. La causalità nella scienza uccide il senso della vita. Amore ed erotismo. La sessualità nell’odierna civiltà. L’antroposofia nell’interiorità umana. * * *
IV - Il mondo del sogno come passaggio fra mondo fisico e mondo morale Dornach, 22 settembre 1923 Sogno e sentimento sono fuori dalla logica. Volontà, processo di combustione. Dal sonno al sogno e dal sogno al sonno. Il sogno, protesta contro le leggi di natura. L’interiorità umana non segue leggi di natura. Scienza e realtà rispetto all’alimentazione con patate o cereali. Gli esperimenti sui medium, le leggi di natura e i dèmoni. La legge di gravità sulla terra e nel cosmo. La concezione di Johann Müller sui sogni. Il concetto greco di caos. Il mondo del sogno, passaggio fra leggi spirituali e di natura.
V - Jakob Böhme, Paracelso, Swedenborg Dornach, 23 settembre 1923 Comprensione intellettuale, sogno e sentimento. Böhme e Swedenborg, come sonnambuli influenzati dalla luna. I grandi maestri della terra, ora esseri sulla luna. La riproduzione sulla terra. L’interno della luna e i suoi raggi. Gravità terrestre e forza lunare nel corpo eterico umano. I sonnambuli. I confini visti da Böhme e Paracelso. Le conoscenze dei druidi. Atavismi in Böhme e Paracelso. La musica di fine secolo XIX e le indicazioni di Böhme. La forza saturnia di Swedenborg e i suoi compiti dopo la morte. La dimora nell’uomo di entità soprasensibili.