Questo volume raccoglie numerose profezie canalizzate che Amadeus Voldben aveva selezionato per un libro che la morte gli impedì di portare subito a termine. Nell'esporre gli eventi futuri non si è data importanza alle date che nemmeno le Guide conoscono precisamente, perché il tempo del sentire non ha nulla a che vedere con il tempo dell'uomo.
Si va verso l'INIZIAZIONE GENERALE, prologo spesso faticoso dell'ERA DELLA COSCIENZA, che sboccerà nel millennio appena iniziato. I capitoli affrontano, nel serrato dialogo con le Guide, il calendario di Nostradamus, un'esegesi dell'Apocalisse, ma anche riflessioni sugli alieni, il catastrofismo, Edgar Cayce, l'unità fra le religioni e molti altri temi legati alla spiritualità.
Ma al di là delle profezie, chi ha il sentire adeguato già si accorge che quello che da tempo era stato profetato è iniziato. Ogni giorno assistiamo alla demolizione del vecchio edificio e alla costruzione del nuovo: la famiglia, lo stato, l'autorità, la religione, la società, l'origine stessa della vita, sono nelle condizioni che soltanto pochi anni addietro era impossibile concepire.
L'evoluzione medio-bassa s'illude d'instaurare una società migliore sulla materia mantenendola con la violenza, riformando le strutture senza riformare se stessa; soltanto uomini materialisti e superficiali possono essere vittime di questa illusione, ignorando la Legge.
Le rivolte, i conflitti, le guerre segnano ancora, con le opportune evoluzioni, i tempi attuali, ma insieme annunciano un futuro in cui la società rinascerà cambiata nell'intimo dell'uomo e quindi nelle sue strutture. Le profezie riportate in questo libro, da quelle piú antiche del Kali-yuga alle piú recenti comunicazioni profetico-ispirative, lo ripetono con insolita chiarezza.