Questo libro affascinante e magnetico è fondato sulla verità, nonostante si legga come un vero e proprio romanzo. Presentando argomentazioni inconfutabili, Pier Carpi dimostra che il conte di Cagliostro e Giuseppe Balsamo sono in realtà due persone distinte.
Balsamo era un imbroglione palermitano, usato dall’Inquisizione per condannare Cagliostro. Questi era invece un guaritore famoso, un alchimista, un veggente, e aveva poteri straordinari, riconosciutigli anche dai suoi nemici. La sua vita è una grande avventura, che in questo libro appare come un affresco d’epoca, con al centro un maestro sconosciuto come Cagliostro, che profetizzò la rivoluzione francese, la presa della Bastiglia, l’avvento di Napoleone.
Personaggio straordinario, il conte di Cagliostro è ormai entrato nell’immaginario collettivo. Lui stesso lo aveva detto: “Voi non riuscirete a uccidermi”. Dopo di lui, infatti, l’Inquisizione venne spazzata via e i suoi nemici sono morti tutti di morte violenta.