Questo volume racconta la storia secolare dello stabilimento Caffaro di Brescia (ora gruppo Snia) tenta un percorso nuovo: una ricostruzione rigorosa e puntigliosamente documentata delle sue produzioni, del rapporto con la città che generosamente l'ha ospitata e che con essa è cresciuta, delle condizioni sociali degli uomini e delle donne che in essa hanno lavorato e convissuto.
Una storia carica di inventiva industriale, che tuttavia si dipana di fronte al lettore, spesso, con il ritmo e lo stile di un grande romanzo "giallo".
I gialli più accattivanti raccontano di crimini sapientemente occultati, in cui la "morte per caso" sopravviene dopo un lentissimo, impercettibile, ma ineluttabile avvelenamento. E nessuno se ne accorge finché...
Dalla produzione del cloro in questo secolo sono nate cose incredibilmente propizie non solo per il mercato ma anche per la vita, eppure sono scaturite nefandezze da alcuni suoi composti organici, tra cui i PCB.