Facendo leva sulla crescita dell’autostima e sul miglioramento del rapporto con gli altri, diventa possibile vincere l’ossessione per la dieta (alla base delle crisi di bulimia così frequenti e dannose) e normalizzare il proprio peso corporeo. Per i due studiosi le vittime dell’anoressia non sono persone passive né tantomeno ribelli, ma devono re-imparare ad accettarsi e a rispettarsi, per ritrovare la gioia di vivere in mezzo agli altri.