Storica delle donne, con alle spalle rigorose ricerche sul vissuto del corpo femminile nel secolo XVIII, l'autrice si limita qui a sostenere la tesi, elaborata anche nel corso di un'ininterrotta conversazione con Ivan Illich, secondo cui il feto intrauterino del quale oggi tutti parlano non è una creatura di Dio o della "natura", bensì della società moderna.