La massoneria in Italia ha avuto un ruolo importante a partire dall'Ottocento: nel Risorgimento così come nel consolidamento dello stato unitario, sino al fascismo, che la mise al bando nel 1925. Una parte cospicua della classe dirigente liberale transitò per le logge massoniche. Il volume traccia la storia della massoneria italiana nell'arco di questo periodo cruciale. Basandosi su una ricca documentazione inedita, l'autore ricostruisce il ruolo del Grande Oriente d'Italia nella formazione dell'identità nazionale, nella campagna interventista, nell'avvento del fascismo. L'universo massonico diventa così una chiave di lettura per comprendere alcuni dei mutamenti sociali e politici che hanno interessato l'Italia fra Otto e Novecento.