Nel 1977 Bob Marley raggiunse il grande successo, imponendo il reggae ai vertici della scena mondiale e mettendo in crisi la centralità della musica rock che durava da un ventennio. Nei seguenti quattro anni collezionò successi in ogni parte del globo, su disco e dal vivo, ma nel 1981 venne strappato alla vita quando aveva solo 36 anni. Questo libro traccia il suo percorso raccontando non solo i quattro anni di gloria ai vertici delle classifiche ma anche i quindici precedenti fatti di prove, tentativi, fallimenti, speranze, nello scenario favoloso della Giamaica diventata da poco Stato indipendente, con l’aiuto di geniali artigiani produttori come Lee Perry, di musicisti come i Wailers, della moglie e preziosa collaboratrice Rita Marley. Le registrazioni e i dischi di Marley, tutti senza eccezioni, dal 1962 alle più recenti antologie postume, sono un pretesto per ricostruire la vita dell’artista, i suoi sogni di musica, le idee politiche e religiose, in un contesto di povertà, ribellione, riscatto, show business, tra la Giamaica turbolenta degli anni ’60 e ’70 e la Gran Bretagna in fermento di trent’anni fa. Con una completa discografia, una cronologia, una tour guide dal 1962 al 1980 e decine di rare foto, copertine, etichette, memorabilia mai visti prima.