L'utilizzo dei primi pesticidi chimici, il tema nascente dell'impatto ambientale, il rapporto tra colture e alimentazione, nell'analisi di una studiosa che propone soluzioni alternative, biologiche e bioetiche. Dopo la prima pubblicazione dell'opera nel 1962, il DDT è stato vietato e si sono presi una serie di provvedimenti legislativi in materia di tutela ambientale. L'appassionato impegno, lo scrupoloso rispetto della verità e il coraggio personale della sua autrice sono serviti da modello nella lotta per la difesa dell'ambiente in tutto il mondo, e lei stessa può essere considerata madre del movimento ambientalista.