Segnaliamo sul Corriere della Sera un altro bel report giornalistico della Gabanelli sull'informazione e su cosa comporta il regime di gratuità dell'informazione rispetto ai costi e alle esigenze editoriali. Corredato da tabelle, grafici e diagrammmi si illustrano con dovizia di dettagli le difficoltà dell'informazione sui vari media: radio, stampa, tv, internet. Milena Gabanelli scrive: ...." La somma di questi fattori porta ad avere sempre meno inviati, e a pagare sempre peggio i collaboratori. Oggi incassano cifre inferiori ai 15 euro ad articolo. È evidente che se un freelance di Milano deve scrivere un servizio su un incidente a Varese, non spenderà 12 euro di treno per verificare sul posto, ma si limiterà a fare una telefonata. In sostanza nessun sito di news (sono almeno 150) riesce a stare in piedi con la sola pubblicità: per galleggiare sono obbligati a produrre «articoli su commissione» e a rincorrere gli algoritmi con titoli fuorvianti. Il risultato finale del «tutto gratis» è una qualità sempre più scarsa. Un problema che coinvolge l’informazione in tutto il mondo."
Ecco il link al servizio sul Corriere della Sera . Servizio impeccabile, conclusioni però discutibili, del resto il forte della Gabanelli è nelle analisi.... i dati sono assai interessanti ma lei si guarda bene dal denunciare la subalternità dell’informazione alle élite.