Brani tradizionali e brani innovativi di Shakuhachi il flauto giapponese ed editi con il permesso della Fondazione Shumei

Il movimento dello yin-yang in musica. Come un moto ondoso, che nulla reclama per sé, si limita a far parte dell'oceano, come un alternarsi fluido di giorno e notte, luce e ombra, resistenza e cedevolezza... E' questa l'idea taoista della Via (il Tao), un andare senza sforzo, ma in modo consapevole, come verso una meta intuita. I Cinque Elementi generati dal movimento dello yin-yang (Terra, Aria, Fuoco, Acqua, Legno) corrispondono alle stagioni, alle ore del giorno, ai bioritmi del corpo umano e alle cinque note della scala musicale cinese. Questo CD avvolge con una musica dal forte valore terapeutico, fondato sulla teoria medica cinese e sull'armonizzazione dell'uomo con la circolazione energetica universale.

un'interessante compilation capace di volta in volta di permettere all'ascoltatore di lasciar spaziare la mente e di indurre ad una respirazione calma. Musiche di vari autori provenienti dal tutto il mondo principalmente interpretate dal flauto.

E' difficile credere alle straordinarie sonorità prodotte da uno strumento così particolare come il flauto shakuhachi, tipico strumento giapponese in legno di bambù. Nelle delicate mani del grande maestro Tajima Tadashi lo strumento si anima di vita propria conducendoci all'interno delle delicate tradizioni musicali del paese del sol levante.

L'isola del Giappone è rimasta sempre separata dal resto del mondo e la sua cultura continua ad essere un grande mistero caratterizzato dalla modernità della tecnologia e dall'antichità delle tradizioni culturali. Il koto, strumento della tradione giapponese, è un'arpa distesa a 13 corde che viene suonata con plettri applicati alle dita della mano destra, mentre la sinistra preme le corde per ottenere diverse tonalità ed effetti armonici. "The Art of the Koto vol. 3" è il terzo di tre volumi che raccontano la storia di questo strumento attraverso brani composti tra la metà del XVII e la metà del XIX secolo, quando il paese era governato dalla famiglia Tokugawa che diede il proprio nome a questo periodo storico. La musica del primo volume propone alcuni meravigliosi esempi della produzione musicale della classe mercantile delle regioni di Kyoto ed Osaka. Lo stile dominate nel periodo Tokugawa è conosciuto come scuola di Ikuta in onore al grande maestro Kengyo Ikuta (1656-1750), che fu poi scavalcato dal metodo di Kengyo Yamada (1757-1819)...

"Silk and Bamboo" miscela le calme sonorità delle corde di seta della tradizionale arpa cinese cheng interpretate dalla virtuosa arpista Patricia Spero alle meravigliose melodie del flauto di bambù di Tim Weather, uno fra i più straordinari musicisti inglesi di cui ricordiamo il best seller "Incantation". Ad arpa e flauto si uniscono gong e singing bowls tibetane, cembali ed altre percussioni cerimoniali nepalesi e cinesi per dare all'album un tocco orientale e renderlo ideale per rilassamento, meditazione e terapia.

L'isola del Giappone è rimasta sempre separata dal resto del mondo e la sua cultura continua ad essere un grande mistero caratterizzato dalla modernità della tecnologia e dall'antichità delle tradizioni culturali. Il koto, strumento della tradione giapponese, è un'arpa distesa a 13 corde che viene suonata con plettri applicati alle dita della mano destra, mentre la sinistra preme le corde per ottenere diverse tonalità ed effetti armonici. "The Art of the Koto vol. 2" è il secondo di tre volumi che raccontano la storia di questo strumento attraverso brani composti tra la metà del XVII e la metà del XIX secolo, quando il paese era governato dalla famiglia Tokugawa che diede il proprio nome a questo periodo storico. La musica del primo volume propone alcuni meravigliosi esempi della produzione musicale della classe mercantile delle regioni di Kyoto ed Osaka. Lo stile dominate nel periodo Tokugawa è conosciuto come scuola di Ikuta in onore al grande maestro Kengyo Ikuta (1656-1750), che fu poi scavalcato dal metodo di Kengyo Yamada (1757-1819)...

L'isola del Giappone è rimasta sempre separata dal resto del mondo e la sua cultura continua ad essere un grande mistero caratterizzato dalla modernità della tecnologia e dall'antichità delle tradizioni culturali. Il koto, strumento della tradione giapponese, è un'arpa distesa a 13 corde che viene suonata con plettri applicati alle dita della mano destra, mentre la sinistra preme le corde per ottenere diverse tonalità ed effetti armonici. "The Art of the Koto vol. 1" è il primo di tre volumi che raccontano la storia di questo strumento attraverso brani composti tra la metà del XVII e la metà del XIX secolo, quando il paese era governato dalla famiglia Tokugawa che diede il proprio nome a questo periodo storico. La musica del primo volume propone alcuni meravigliosi esempi della produzione musicale della classe mercantile delle regioni di Kyoto ed Osaka. Lo stile dominate nel periodo Tokugawa è conosciuto come scuola di Ikuta in onore al grande maestro Kengyo Ikuta (1656-1750), che fu poi scavalcato dal metodo di Kengyo Yamada (1757-1819)...

La tradizionale musica giapponese al flauto di bambù torna a rivivere grazie alla purezza di Yoko

Satori é l'esplosione che si verifica quando realtà ed ego sono sommersi dall'Uno ed é l'obiettivo delle pratiche zen. Questo Cd offre una serie di brani di diversi autori di casa New Earth sul tema. Prezioso.