.Dopo il grande successo del primo volume, casa Follow Me va a fondo nell'esplorazione delle radici della musica con i migliori percussionisti africani ed una serie di preziose gemme, comprese molte tracce inedite. Una spedizione tra le sonorità di djembé, balafon, doun-doun, n'goma, kryin e delle decine di diversi tamburi ancestrali, che porta dritto al cuore dei ritmi africani: lo spirito comune è quello di suscitare, con il ritmo, le emozioni profonde che solo questo antico ed autentico linguaggio sa esprimere. Nella stessa ricca confezione digipack con booklet di 28 pagine che caratterizza anche il primo volume, "Master of Percussion - vol. 2: Africa" propone una tracklisting con splendide registrazioni di Baba Toure, Madou Djembe, Kevin Mfinka, Mare Sanogo, Mamady Keita, Yelemba D'Abidjan, Farafina, Mamadi Bagayogo, Akombe, Guem, Badenya / Coulibaly, Adam Drame.

.Nel primo volume dedicato all'Africa, "Master of Percussion" affianca varie generazioni di grandi maestri del ritmo con ciascun artista che illustra perfettamente il diverso approccio alla tradizione africana: anche se le caratteristiche tecniche e le idee sono del tutto differenti, lo spirito comune è quello di riuscire a suscitare con il ritmo emozioni profonde. Un album memorabile che ci permette di scoprire la ricchezza musicale del continente africano attraverso le sonorità di djembé, doundoun, n'goma, balafon, kryin e dei mille altri tradizionali strumenti a percussione suonati da giganti del ritmo come Guem, Tambours de Brazza e Soungalo Coulibaly. Un'ora che vola via in compagnia di Adame Drame, Hughes Anoï, Guem, Soungalo Coulibaly, Tahirou Djembe, Mamadi Keïta, Yelena, Doudou Ndiaye Rose, Famoudou Konate, Tambours de Brazza, Wofa e Mohamed Bangoura in un'edizione digipack resa imperdibile dal booklet di 28 pagine.

Un album ideale per riprodurre l'atmosfera di un soleggiato panorama africano: canti tribali, lo scampanellio dei sonagli delle capre e straordinari ritmi di tamburi accompagnano l'ascoltatore in un viaggio nel continente nero.

Una musica che cattura lo spirito dell'Africa e che dopo la calma partenza di un canto profondo si evolve nei mille infuocati ritmi tribali dei tamburi e delle percussioni tradizionali, per unirsi alle calde note del flauto di Terry Oldfield e raggiungere un'intensità uguale a quella di una primordiale purissima preghiera.

Un doppio CD molto speciale in cui i 30 migliori gruppi vocali africani si esibiscono in strabilianti performances con le voci più toccanti del continente nero. Oltre ai famosissimi Ladysmith Black Mambazo troviamo Mzikayifani Buthelezi, The King Star Brothers, Amahlokoloko e molti altri per un'evasione musicale tra gospel, cori a cappella, canzoni zulu e le etniche sonorità sotho. Eccellente album per fare un'approfondita conoscenza dei vari stili vocali presenti nel continente africano come sempre accompagnato da un sostanzioso booklet contenente approfondite informazioni su tutti i gruppi partecipanti

Si va dal jazz etnico di Trilok Gurtu alla world fusion dei Re-Orient (trio composto dal virtuoso polistrumentista indiano Baluji Shrivastav insieme alla straordinaria vocalista Linda Shanovitch ed a Chris Conway, che ha collaborato a vari lavori di Talvin Singh), dalla musica ebraica degli Atzilut ai ritmi orientali del marocchino Nour-Eddine ed alle percussioni multietniche di Ravi; e poi ancora 'the sultan of swing' Hossam Ramzy, Oliver Serano-Alve più noto come Oliver Shanti, Jason Carter, il flautista Hariprasad Chaurasia, gli australiani Sirocco, il chitarrista texano Larry Coryell e Swapan Chaudhuri, tra i più noti e stimati suonatori di tabla dell'India. Da non perdere.

Nel mondo occidentale nessun popolo africano è meglio conosciuto degli Zulu, il loro coraggio e le loro abilità combattive sono famose ovunque. Oggi in quella variopinta nazione che è il Sudafrica, gli Zulu mantengono orgogliosamente la loro identità e i loro artisti folk hanno un fortissimo impatto nella scena musicale dell'Africa del Sud e del mondo intero sempre alla ricerca di nuovi ritmi e sonorità. Con chitarre tribali, concertina e voci intense i cinque più amati ensemble zulu offrono con "Africa Today" un approccio musicale assolutamente unico e davvero imperdibile!

Ecco tre gruppi, Kasotleha Motlasi, Amatso Makaota e Maphutseng che ci conducono nel mondo della musica Sotho, la musica delle miniere sudafricane, lo stile reso famoso da Paul Simon nella sua "The Boy in the Bubble". Ancora un passo avanti alla scoperta dell'enorme cultura musicale del continente dai ritmi infiniti.

canti della vita Zulù, un nuovo battito cardiaco per il Sudafrica.

Ascoltare il canto della foresta pluviale, un paradiso terrestre continuamente animato da suoni naturali, fischi, fruscii, trilli, versi di animali e canti di popoli. I popoli della foresta equatoriale, le tribù pigmee dell'Africa centrale, dimostrano una stupefacente predisposizione per la musica. I loro canti rituali riprendono e amplificano i suoni naturali della foresta, su una base ritmica e vocale ricchissima, dove il criterio è quello dell'improvvisazione e del puro piacere vocale. Ramoscelli e liane, spesso unici strumenti di accompagnamento, subito dopo l'utilizzo vengono restituiti all'origine. Questo CD di 66 minuti saprà coinvolgere e stupire, con le voci straordinarie di chi canta con e come la natura.