Gli zingari turchi - che tradizionalmente viaggiavano su carri trainati da cavalli e che nel XXI secolo si spostano con caravan o roulotte trainate da potenti, anche se spesso vetuste, automobili - ad Istanbul si concentrano soprattutto in due luoghi precisi, Sulukule e Kasimpasa. Qui per i turisti è facile imbattersi in abitanti che aprono le porte delle loro case per offrire servizi che comprendono cibo, bevande, musica e balli ad un prezzo fisso. Sui Dardanelli c'è la località chiamata Gönen con un'alta percentuale di abitanti gypsy dove è facile incontrare per la strada ragazzini che suonano clarinetto, violino e percussioni o altri che montano sui bus extraurbani per intrattenere i viaggiatori con la musica e raccogliere qualche spicciolo.