Il racconto della vita della giovane cameriera Amélie Poulain attraverso un gioco di combinazioni e casualità. Una vita sensibile a tutti quei particolari che normalmente sfuggono. Amélie ha un obiettivo: la felicità altrui. Jeunet utilizza tecnologia ed effetti speciali per fini non solo strumentali e spettacolari ma anche poetici avvalendosi di un processo polifonico di ri-mediazione. Nel film si trovano due omaggi a François Truffaut: il film visto da Amélie è Jules e Jim; la foto strappata e poi ricomposta segna anche il destino del protagonista de L’amore fugge...