Il Burundi è un piccolo stato dell'Africa centrale che, dopo essere stato una colonia tedesca alla fine del 1800 e possedimento belga dopo la prima guerra mondiale, conquistò l'indipendenza nel 1962. Non si può parlare delle percussioni del Burundi senza ricordare i fondamenti religiosi che sono alla base di questa società. Nell'antichità le percussioni erano molto più che semplici strumenti musicali: erano considerati oggetti sacri, custoditi dalle antiche famiglie Batimbo, da suonare durante le cerimonie religiose, per accompagnare incoronazioni e funerali reali o per festeggiare il ciclo regolare delle stagioni che garantiva prosperità al popolo. Una volta all'anno, in occasione del festival di Umuganuro il re e la popolazione si riunivano per rendere omaggio al Karyenda, il tamburo reale simbolo nazionale: gli altri tamburi sacri, trasportati dai Batimbo e seguiti da importanti personalità, facevano il giro del paese per arrivare fino alla corte. ....