Il terzo volume della fortunata serie "Healing Sounds of the Ancients" propone due splendidi mantra, entrambi usati nella pratica del tantra yoga bianco, una meditazione di coppia tipica del kundalini yoga. Il primo è "Ardas Bhaee", in cui le eteree parti vocali interpretate dal celestiale coro femminile Anahata Choir con l'accompagnamento di un'orchestra, induce nell'ascoltatore un forte senso di pace interiore. Si crede che l'antico mantra sia la preghiera che risponde a tutte le preghiere ed a proposito di esso Yogi Bhajan disse: "Se lo canti, automaticamente la tua mente, il tuo corpo e la tua anima si uniscono e senza dire quello che vuoi, il desiderio della vita viene esaudito". Il secondo mantra è "Har Har Gobinde Mukande", canto devozionale che viene ritenuto capace di far sì che il Creatore aiuti il fedele. Interpretato dall'ammaliante voce di Avtar Singh sull'allegro ritmo di una marimba, questa seconda traccia è trascinante e coinvolgente.

Il secondo volume della fortunata serie "Healing Sounds of the Ancients" propone due splendide tracce che trasmettono pace e forza interiori. Cantato dall'angelico coro Anahata Choir, "Oh My Soul" è un canto del poeta mistico indiano Kabir che invoca la forza dell'anima per trascendere la vita e la morte. Cantare questo brano con tutto il proprio cuore o ascoltarlo con concentrazione e devozione è un esercizio spirituale importante per chi voglia raggiungere uno stato d profonda consapevolezza. "Aap Sahaaee Hoaa" è una preghiera appositamente creata per donare protezione e forza, cantata in questa occasione da Avtar Singh. Tradotto in italiano il canto recita: 'L'Uno è diventato il mio rifugio, il vero Uno elargisce vero supporto'. Questo mantra è un dono per coloro che vogliono affrontare l'ignoto senza paura in quanto è capace di dare protezione ed equilibrio mentale, mettendo l'uomo nella condizione di superare eventuali paure o blocchi psicologici.