The Best of Bellydance propone le melodie di alcuni dei più grandi interpreti e compositori di musiche per danza del ventre come il sultano del ritmo Hossam Ramzy, Philip Thornton, Emad Sayyah, Bashir Abdel Aal, Essam Rashad e molti altri ancora. L'album spazia tra vari stili musicali dedicati alla danza orientale, facendo fare all'ascoltatore il giro dei paesi in cui questo genere affonda le proprie radici come Turchia, Libano ed Egitto. "The Best of Bellydance" è un concentrato di ritmo, una compilation divertente e disintossicante tutta da ballare, pensata per quelle ballerine che vogliono avere sempre a portata di mano il meglio che il panorama musicale dedicato alla danza del ventre possa offrire.

Fra i musicisti più in voga in patria, Hüseyin Türkmenler propone i migliori e più famosi ritmi utilizzati in Turchia per la danza del ventre, registrati con la strumentazione acustica tradizionale. Strumento ideale non solo per le studenti della famosa danza orientale ma anche per i deejay che spesso utilizzano loops campionati da questi ritmi.

Il luogo di origine del popolo turco è l'Asia centrale, luogo da cui discese per stabilirsi nella pianura anatolica: la sua religione era di tipo sciamanistico oppure buddista o manichea ma in seguito abbracciò l'Islam, che influenzò la sua cultura profondamente facendo diventare tabù la musica e le danze tra uomo e donna. La danza del ventre era uno spettacolo a cui gli uomini non potevano assistere ed essenzialmente veniva praticata negli harem: la religione impediva alle donne di ballare e di esibirsi in pubblico tanto che come risultato di queste limitazioni nelle feste di matrimonio la danza del ventre era praticata da ragazzi effeminati che indossavano abiti variopinti. Quando sulle ceneri dell'impero ottomano nel 1923 nacque la repubblica turca, le restrizioni religiose vennero rimosse ed iniziò il grande percorso che portò la bellydance turca ad essere fra le più amate dagli appassionati dei ritmi orientali

Eccezionali registrazioni ad opera del virtuoso interprete del nay (il tradizionale flauto arabo) Bashir Abdel'Aal, insieme ai ritmi del maestro percussionista Hossam Ramzy, entrambi figure di riferimento del panorama musicale egiziano e veri e propri ambasciatori d'Egitto nel mondo. "Gamil Gamal" è una piramide di misteriosi ed avvolgenti ritmi egiziani arricchiti dalle preziose sonorità del flauto: ottimo come sottofondo per la danza del ventre e per esotici ascolti domestici.

Tra i più conosciuti musicisti nell'universo della bellydance, dopo una serie di successi mondiali sempre dedicati ai ritmi tradizionali utilizzati per la danza del ventre, Emad Sayyah propone nuove seducenti composizioni che accanto agli strumenti tradizionali come darbouka, nay e santoor utilizzano sassofono, oboe, clarinetto, fisarmonica, tastiere e violino dando vita a quei trascinanti ritmi che seguendo i movimenti sinuosi del corpo affascineranno tutti gli amanti delle sonorità arabe.

I ritmi arabi amatissimi anche in Europa nati per essere la colonna sonora delle famosa danza orientale, ci vengono proposti in questo album da Emad Sayyah e Aboud Abdel Al, questa volta alla prese con la tradizione della penisola arabica.

A seguito del loro primo CD, lo stupendo "Gypsy Rum" premiato sia in Germania che in Francia come miglior disco di musica etnica del 1996, la Istanbul Oriental Ensemble invita l'ascoltatore nel serraglio ed attraversando la porta secreta del sultano ci accompagna ad un sontuoso banchetto rigoglioso di classiche melodie orientali e ci intossica con musiche strumentali e ritmi frenetici. Tra le varie melodie possiamo anche assaporare la musica utilizzata in Turchia per la danza del ventre che si discosta di molto dal Saidi egiziano. Un disco veramente eccezionale che conferma le enormi capacità di questa ensemble ottomana

L'Harem è davvero un luogo di lussuria sfrenata? Anche se l'uomo occidentale ha questo mito, nella realtà dei paesi arabi l'harem è semplicemente il quartiere delle donne, gli appartamenti del Palazzo dove vivono mogli, madri e nonne: qui si allevano i bambini, si organizza la vita domestica, si tengono danze e feste. Un luogo nascosto (dal suo significato 'riservato'), ma molto presente nella vita di ogni giorno. Questo CD di 60 minuti raccoglie le danze e le melodie che prendono vita nell'harem, teatro di canti d'amore e di danze del ventre, vero linguaggio simbolico della potenza vitale e sensuale della donna.

Un eccellente album di musiche libanesi per la danza del ventre proposte da Emad Sayyah, vero mito in patria ed in tutti i paesi arabi, capace di coniugare i tradizionali ritmi ad arrangiamenti contemporanei che lasciano anche spazio all'elettronica, ottenendo melodie fresche ed orecchiabili che restano facilmente impresse nella memoria. Un album ideale per le danzatrici e per approfondire la conoscenza degli immortali ritmi e delle sofisticate melodie pentatoniche arabe.

Dopo i suoi album dedicati ai ritmi utilizzati per la danza orientale in Libano ed Arabia Saudita, casa Arc ci presenta un album a medio prezzo con i migliori brani della produzione del musicista libanese; il libretto contiene anche una dettagliata introduzione a ciascuno dei pezzi oltre alla traduzione inglese dei testi. La perfetta colonna sonora per una cena a base di falafel, hummous, crema di melanzane e qualche kebab