Da sempre l’arpa è considerato lo strumento ideale per creare un ambiente calmo e rilassante o per rinfrancare lo spirito nei momenti di stress: ai nostri giorni la medicina moderna sta iniziando ad esplorare le qualità terapeutiche di questo strumento ed i suoi benefici effetti sull’umore. In “The Healing Harp vol. II” Patricia Spero ha creato un paesaggio musicale incantato ed armonioso, mettendo insieme le dolci melodie della sua arpa celtica, le note rigeneranti del flauto e le eteree sonorità delle tastiere. Le splendide musiche di Patricia Spero avvolgono l’ascoltatore in una calda atmosfera, diventando la colonna sonora ideale per momenti di relax o per accompagnare terapie olistiche. “The Healing Harp vol. II” mette l’ascoltatore in contatto con un mondo intangibile fatto di pura pace interiore.

Kim Skovbye, ispirato compositore ed eccellente interprete di arpa celtica, si è unito al creativo musicista Peter Brander per dare vita a "From the Heart", album di musica strumentale dalle sonorità dolci e raffinate. Per ascoltare e godere al meglio dell'ultima produzione proposta da casa Fønix, bisogna fare un lungo respiro e lasciarsi completamente cullare dal suono. In quello spazio magico dove passato e futuro si dissolvono ed il tempo si ferma, l'animo si esprime in una danza interiore sul palcoscenico infinito dell'orizzonte.

The Art of the Chinese Harp - Guzheng" permette di conoscere le incantevoli sonorità del guzheng, la tradizionale arpa cinese, sia in registrazioni solistiche che insieme ad altri strumenti tradizionali come erhu (violino a due corde), yehu (violino), dizi (flauto), sheng (organo a bocca). Diplomata al Conservatorio di Pechino nel 1982, sin dagli inizi degli anni '90 Xiao Ying è una delle più apprezzate soliste dell'antico strumento cinese anche chiamato zheng: simile al koto giapponese, il guzheng è lungo un metro e ottanta e largo trenta centimetri e si suona disteso. Le corde, sostenute da ponti mobili, erano tradizionalmente di seta fino agli inizi degli anni '60, poi sostituite da corde d'acciaio o di nylon. L'album è arricchito da un sostanzioso libretto con informazioni su ciascuna registrazione e sullo strumento, oltre a brevi note biografiche sui musicisti.

Kim Robertson è una compositrice ed arpista che ha il grande merito di aver ampliato i confini del suo strumento attraverso una grande creatività, un virtuosismo straordinario, un profondo senso della melodia ed un enorme rispetto per la tradizione. Insieme a Virginia Kron, eccellente violoncellista di formazione classica, Kim Robertson presenta "Gratitude", album che propone temi romantici e suoi originali, in cui le note dell'arpa e del violoncello danno vita a paesaggi musicali che trasmettono una pace quasi celestiale. "Gratitude" è da molti ritenuto uno dei più bei lavori strumentali dell'arpista, un album caratterizzato da un'eleganza sofisticata che richiama epoche passate e che trasporta chi ascolta all'interno di corti lussuose o in mondi irreali governati dalla fantasia.

Patricia Spero è una virtuosa interprete d'arpa che ha studiato con grandi maestri come la famosa arpista russa Maria Korchinski. Harp Moods - The Very Best of Patricia Spero propone un'imperdibile selezione di brani che spazia tra classica ed ambient, tratti da alcune delle prime registrazioni di Patricia Spero, oltre a due nuove tracce che evocano il mare nelle sue molteplici sfumature. L'arpa, accompagnata da flauti, strumenti a corda e parti vocali, crea un suono unico che è allo stesso tempo rilassante e meditativo. In "Harp Moods - The Very Best of Patricia Spero" lo stile pieno di sentimento ed emozione dell'arpista ha creato un album piacevole, elegante e sereno.

Henning Flintholm è un compositore, produttore e fotografo danese che, da oltre 30 anni, crea speciali miscele musicali richieste da produzioni cinematografiche e televisive, ma soprattutto apprezzate dagli appassionati di musiche per benessere e rilassamento. “Less is More”, il suo nuovo lavoro, è uno splendido album in cui le melodie di flauti indiani e cinesi si uniscono ai toni sferici delle tastiere ed alle vivide note dell’arpa. Le melodie, intessute da Flintholm insieme a delicati suoni della natura, sono un valido supporto sonoro per praticare yoga, massaggio ed altre terapie dedicate al benessere. “Less is More” è un album prezioso anche per trascorrere un’ora accarezzati dal benefico flusso delle melodie.

L'album contiene una collezione di brani dell'autore selezionati per accompagnare le meditazione guidate di Aurelia Louise Jones. Erik Berglund è un musicista che nelle sue creazioni ha saputo coniugare uno straordinario talento musicale con una sopraffina sensibilità che gli permette sempre di raggiungere il cuore delle persone. Le composizioni, scritte ed interpretate da Berglund, propongono il suono angelico dell’arpa celtica che, grazie alla meravigliosa orchestrazione di John Mazzei, viene messa in risalto in tutta la sua mistica bellezza.

Con questo disco rinasce, in un certo senso, l’arpa di Loreena, fondamentale nel rondò popolare di “The Death Of The Queen Jane” o preziosissima, insieme all’emozionante violoncello di Caroline Lavelle, sulla ballata “On A Bright May Morning”, mentre la voce della Nostra rasenta dannatamente il Divino nel romanticismo straziante di una “Down By The Sally Garden” (impreziosita nelle liriche da una poesia di Yeats), mentre risuona inedita l’austerità e la minaccia nella desolazione solenne della title-track, lo stesso sconforto che ritroviamo anche nella chiusura di “The Parting Glass”, brano solista per voce e distorsioni di archi e whistle a rendere glacialmente ambientale il tutto. Da segnalare anche la vivacità di “Brian Boru’s March”, che sa essere incalzante anche senza una classica e banale sezione ritmica a sostenerne i tempi ballabili, e “The Emigration Tune”, unica composizione totalmente originale del lotto, nonché brano strumentale per cornamusa dal sapore particolarmente intenso e cinematografico.

Dopo il successo ottenuto con il primo ed il secondo volume, Gabrielle presenta "Celtic Harp vol. III - Celtic Harp & Guitar", questa volta in collaborazione con il talentuoso chitarrista Harsi. I due musicisti propongono al pubblico alcuni interessanti arrangiamenti per arpa e chitarra di mistici mantra e delicate canzoni spirituali. Gabrielle suona molti strumenti ma, come dice lei stessa, il suo cuore si è completamente aperto alla musica solo con l'arpa celtica, strumento attraverso cui riesce ad esprimere al meglio i propri sentimenti più intimi. Secondo un antico detto celtico l'armonia è creata dall'uomo, ma la melodia viene da Dio: le dolci note della chitarra di Harsi e dell'arpa abilmente suonata da Gabrielle hanno qualcosa di celestiale che lascia lo spettatore senza parole. "Celtic Harp Vol. III - Celtic Harp & Guitar" è un album rilassante che trasmette felicità e pace al cuore di chi ascolta.