Una musica che cattura lo spirito dell'Africa e che dopo la calma partenza di un canto profondo si evolve nei mille infuocati ritmi tribali dei tamburi e delle percussioni tradizionali, per unirsi alle calde note del flauto di Terry Oldfield e raggiungere un'intensità uguale a quella di una primordiale purissima preghiera.

Liriche melodie intepretate dal flauto giapponese shakuhachi miscelate a splendidi e rilassanti suoni naturali registrati di giorno nella foresta tropicale.

"Reflections" è l'ideale introduzione alla musica di Terry Oldfield: ispirato dalle numerose terre che ha visitato e dalle differenti culture incontrate durante i suoi viaggi, insieme all'amore per la natura, Oldfield compone una musica che ci conduce in Tibet ed in Africa, in fondo agli oceani ed all'interno della fitta foresta pluviale. Arricchito dalle note personali dell'artista per ogni brano e da tre tracce inedite, "Reflection" è l'occasione perfetta per avvicinarsi alla musica di Oldfield ed un imperdibile uscita per tutti gli amanti del noto musicista inglese.

Best seller di Terry Oldfield che propone le sonorità del suo flauto miscelate alle onde del mare, al misterioso canto delle balene ed alle affascinanti parti vocali di Imogen.

Flauti delicati e distanti campane avvolgono una voce angelica creando melodie pure ed atmosfere tranquille e misteriose. Un disco di sublime incanto in cui il flauto di Terry Oldfield innalza lo spirito a sommità maestose. Un Cd ormai introvabile, da collezione. Uno dei primi capolavori della New Age (1980).

Icon" è una meravigliosa miscela di eterei canti sacri che ricordano il gregoriano e di potenti ritmi della tradizione dei Nativi americani. Un assolo di flauto diventa la perfetta introduzione ad una ricca varietà di strumenti acustici che miscelati a tastiere ed elettronica danno vita ad un album ideale per gli amanti della musica vocale tradizionale

Misteriose melodie interpretate da flauto e flauto di pan, canti di uccelli lontani e effetti celestiali per una rilassante esperienza

La lontana melodia del dijeridu conduce tra le primitive musiche e l'antica cultura delle popolazioni aborigene. Il canto di uccelli esotici si miscela alla magia della musica ed alle parti vocali mentre il respiro profondo dell'Outback australiano crea vibranti ritmi. Il profondo rispetto di Terry Oldfield per questa popolazione può essere perfettamente compreso nell'intensità ritmica dell'invocazione a Injuwandjuwa, il saggio spirito del Dreamtime, ed enfatizzato dalla natura sacra della vita che si svolge secondo rituali millenari. Un autentico e splendido tributo che risuona negli sconfinati spazi del continente ai nostri antipodi.

Uno splendido album per uno dei più importanti artisti di casa New World: un viaggio attraverso luci ed ombre dell'universo con un sottofondo di flauti, tastiere, suoni della natura e la voce soave di Juliana già apprezzata in "Celtic Legends" e "Moonlore" di Llewellyn.