Una rivelazione della world music che intreccia folklore locale e gusto occidentale, tra strumenti tipici e sinth. Voce particolarissima che interpreta canzoni scritte per la gente e che la gente apprezza e ama.

5 milioni di dischi in Uzbekistan.
una rivelazione della world music che intreccia folklore locale e gusto occidentale, tra strumenti tipici e sinth. Voce particolarissima che interpreta canzoni scritte per la gente e che la gente apprezza e ama.

Un album micidiale per la vera nuova superstar dell'Asia: Mokhira è una vocalista straordinaria diplomata al conservatorio di musica orientale di Tashkent. Con il suo primo album "Galing Galing" ('vieni da me') questa strabiliante cantante mescola l'arte della cultura uzbeka alle sonorità europee, restando sempre fedele alle sue origini. Un oriental-etno-pop colmo di potenza e ritmo, emozioni e sentimenti che dimostrano l'enorme gamma delle sue potenzialità artistiche, ed una voce da far invidia a Sainkho ed alla Yulduz Usmanova, le due più note interpreti provenienti dalla Silk Road.

Uno straordinario crossover tra la struttura del pop occidentale e la tradizione musicale giapponese, Dido è un duo composto dalla vocalista Shizuru Ohtaka (che è una delle più apprezzate mezzo-soprano nipponiche, tanto da esser definita 'la voce dai sette colori', con all'attivo decine di registrazioni di musica classica) e dal compositore e chitarrista Michiaki Kato. In "Ksana", album ricco di sonorità tradizionali di strumenti etnici orientali, possiamo apprezzare le virtù vocali della Ohtaka che spesso canta con una lingua immaginaria puramente musicale.

Nell'antichità le civiltà dell'estremo oriente ritenevano che la terra dell'eternità si trovasse al di là dell'oceano e che sul suo monte Horai si trovasse la mitica erba dell'eterna giovinezza: l'imperatore cinese Shih-Huang-Ti (dinastia Chin - III secolo a.C.) riconobbe il monte Horai nel giapponese monte Fuji (che significa letteralmente 'montagna immortale')... Per la realizzazione di "Haru" - che significa 'lontano' - il giapponese Eitetsu Hayashi ha selezionato musiche tradizionali asiatiche dedicate a quel luogo mitico e remoto che sta al di là dei mari trasformando le canzoni tradizionali in irresistibili brani percussivi nello speciale stile Kodo, creando un album assolutamente innovativo, tonico ed energizzante. Accompagnato dai più grandi musicisti coreani, cinesi e giapponesi con i tradizionali strumenti dei loro paesi, questo grande percussionista nipponico colpirà a suon di tamburo anche il più stanco ascoltatore.

Incanto fonico di una world music personalissima di tre multistrumentisti tedeschi, affiatati da molti anni. Un viaggio attraverso le fonti ritmiche del villaggio globale alla ricerca del background ancestrale che unisce tutte le tradizioni musicali del pianeta.

Incanto fonico di una world music personalissima di tre multistrumentisti tedeschi, affiatati da molti anni. Un viaggio attraverso le fonti ritmiche del villaggio globale alla ricerca del background ancestrale che unisce tutte le tradizioni musicali del pianeta.