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Considerato il più grande cantante flamenco di tutti i tempi, Camaron de la Isla (1951-1992) è nato in una povera famiglia gypsy con ben otto figli: quando uno zio vide il piccolo dalla carnagione chiara, magro ed emaciato esclamò "è così pallido da sembrare un camaron (gamberetto)!": la leggenda ed il suo mito cominciava ad emergere. Ad otto anni José Monge, el Camaron, cantava già in pubblico ed a dodici anni, vinto il primo premio del Montilla Festival, lasciò il suo piccolo paese nell'isola di Leon per la capitale Madrid dove iniziò a lavorare insieme al cantante Miguel de los Reyes ed alla ballerina Dolores Vargas. Il successo arrivò prestissimo facendo diventare quello di Camaron un nome magico per il flamenco: un vero talento ed una rara creatività miscelate ad uno spirito rivoluzionario erano le sue armi vincenti per riuscire a mettere in musica la focosità del carattere spagnolo. Casa Arc propone una rara e storica registrazione dal vivo del 1971 insieme alla chitarra di Antonio Arenas ed al cantante El Turronero che scalderà il cuore dei veri estimatori del flamenco.
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