Lo sciamano è un mago, un "medicine-man", il quale ha capacità di guarire e di operare miracoli fachirici, come tutti i maghi primitivi o moderni. In ogni sua operazione è predominante l'esperienza estatica, ed è soprattutto in questo senso che l'autore lo studia in quest'opera. Lo sciamanismo corrisponde ad una specialità magica che implica il dominio del fuoco, il volo magico, e così via; pertanto, pur essendo ogni sciamano, fra l'altro, un mago, non ogni mago può essere qualificato come sciamano. Lo stesso vale per le guarigioni: ogni "medicine-man" è un guaritore, ma ogni sciamano utilizza una sua tecnica particolare.  Nell'estasi, infine, lo sciamano attraversa una trance durante la quale si ritiene che la sua anima può lasciare il corpo per intraprendere ascensioni celesti o discese infernali. Nei suoi rapporti con gli "spiriti", poi, lo sciamano riesce a comunicare coi morti, coi demoni e con gli "spiriti di natura", senza per questo trasformarsi in loro strumento.

Il titolo "I quattro sensi della vita" allude ai quattro sensi che, nell'induismo, devono essere pienamente realizzati dall'individuo se intende raggiungere lo scopo finale e supremo, la liberazione dalla finitezza, dalla catena delle rinascite, dalla sofferenza e dal dolore. I quattro sensi in questione sono: Dharma, la realizzazione di sé sul piano morale; Artha, la realizzazione di sé sul piano materiale; Kama, la realizzazione di sé sul piano sensuale; Moksha, la realizzazione di sé sul piano spirituale.

Le nostre scelte vengono condizionate e paralizzate dalle  numerosissime forme-pensiero che ci gravitano intorno; queste attirano inoltre la collera e l’impulsività e rinforzano le nostre paure. Le forme-pensiero sono all’origine delle malattie e di comportamenti nocivi per noi e per gli altri.

Questo libro ci rivela in maniera chiara e semplice un principio unificante che trascende qualunque separazione basata sulle differenze esistenti fra i membri della famiglia umana. Riconoscere il DNA umano come un messaggio preveniente da un potere più alto comporta implicazioni vaste e controverse, per alcuni persino insostenibili: infatti ci offre la chiave per una pace duratura e ci invita ad assumere un ruolo molto più consapevole e attivo nel miracolo della nostra esistenza.

I Tarocchi - come dimostra Domenico Balbi - assolvono al compito di esporre per immagini una "scienza" e un sapere sintetico, ma ad un tempo enciclopedico. Ogni simbolo può essere osservato da un'infinità di punti di vista: ad ogni interprete è consentito scoprire la verità in conformità al proprio livello interiore, riportando alla luce l'arcano sepolto nella profondità dell'inconscio.

Ritratta tradizionalmente come una prostituta pentita soccorsa da Gesù, la Maria Maddalena dei Vangeli è assurta in tempi recenti a icona di un nuovo cristianesimo, come "tredicesimo" apostolo. Ma per Lynn Picknett la vera Maddalena è l'"Apostolo degli Apostoli", la "donna che sa tutto", nella Chiesa delle origini seconda soltanto a Gesù, di cui sarebbe stata l'amante e la compagna spirituale, e a cui avrebbe anche dato un figlio.

Viaggiando alla ricerca di riti, tradizioni e culti incentrati sulla Divinità Femminile, fra terra, acqua, aria e fuoco, l’autore ha scoperto una serie di emozionanti itinerari in cui rivivere gli arcaici sapori della Grande Madre.

Oggi, in un mondo globalizzato ormai senza più confini né distanze, serve una svolta epocale del pensiero, una nuova operazione di sintesi tra etica, fede e scienza senza la quale (lo stiamo vedendo) non potrà più esistere alcuna civiltà. E non può trattarsi di una sintesi contrattuale di comodo ma della ricerca di un'etica globale basata sulla razionalità, sulla scienza e su una fondata sacralità della persona. Occorrono cioè nuove certezze sulla natura spirituale dell'uomo: la storia ha dimostrato che ogni altra via è stata inefficace. L'O.O. sembra offrirci la strada su cui cercare. Infatti, se l'etica occidentale, antropocentrica e personalistica, nasceva da radici ebraiche, bibliche e poi evangeliche, ed apparentemente si differenziava dalla visione panteistica orientale, in realtà la loro matrice più antica e più vera sarebbe una sola, quella olistica originaria, su cui potremmo oggi fondare una nuova cultura di pace interiore e universale. 

Nel 1979 Hua-Ching Ni scrisse The Complete Works of Lao Tzu, unico libro di Lao Tzu redatto in lingua inglese da un maestro taoista; attualmente giunto alla sesta edizione. Hua-Ching Ni ha ora scritto questo Tao Teh Ching esoterico in cui spiega chiaramente la dottrina segreta di Lao Tzu. Frutto di un insegnamento diretto tramandato di generazione in generazione, è un testo che consente di capire più a fondo questa antica saggezza; e che fornisce alle future generazioni uno strumento prezioso per arrivare alla verità sottile. Questo prezioso testo scritto dal Vecchio Signore è il primo libro che spiegò il significato esoterico del Tao Teh Ching.

Il "Trattato", che a distanza di mezzo secolo dalla stesura originale conferma sempre più il suo valore e la sua permanente attualità, può leggersi da un duplice punto di vista: come interpretazione fenomenologico-religiosa spesso suggestiva e stimolante, e come documento del travaglio della cultura moderna, impegnata nella ricerca di un più ampio e sensibile umanesimo.

A parte i riti superstiti di ristrette cerchie orientali, il dio Mitra, nato durante il solstizio d'inverno e venerato negli antri, percorre anche le vie della tradizione orale - vie sotterranee, appunto -per riemergere, eroe di racconti popolari, il giorno dell'Ascensione in Armenia, a oltre millecinquecento anni dal trionfo del cristianesimo.

Cenerentola, la Bella Addormentata, Hänsel e Gretel, il Principe Ranocchio, Cappuccetto Rosso: storie di meraviglie, crudeltà e paura, di sortilegi, metamorfosi e incanti, probabili relitti di antiche mitologie, di universi simbolici che, ormai polverizzati, hanno lasciato in eredità motivi e temi che affondano le loro radici in un passato millenario o forse in una dimensione inconscia, oscura e segreta, fuori dal tempo e prossima all'eternità...

Philippe Camby va a ripescare dagli anfratti della Storia miti ed episodi, iconografie ed opere letterarie, e ci aiuta a vedere in una nuova luce le contorte vicende della sessualità umana da Platone a Sade, dalle avventure delle Amazzoni all'amour fou dei surrealisti, dal sabba delle streghe alle sette panteiste americane.

Per ripensare tali miti, Guy Trévoux, già traduttore del fondamentale testo di Robert Graves, La dèa bianca, ha comparato le tesi di Graves con quelle di altri Autori, fra cui soprattutto Georges Dumézil. Ne sono emerse straordinarie scoperte, relative in particolare alla formazione dell'alfabeto (serie di segni grafici disposti in un ordine rituale rimasto inesplicabile fino ad oggi).