Clifford White è stato riconosciuto come uno dei padri fondatori del movimento musicale new age. "Atlantis", nuova proposta del musicista per l'etichetta di Medwyn Goodall, riporta in vita il mistero irrisolto di una delle civilizzazioni più avanzate che siano mai esistite. Leggendaria isola scomparsa, menzionata per la prima volta da Platone nei dialoghi di Timeo e Crizia, Atlantide era una potenza situata oltre le colonne di Ercole, che è stata capace di conquistare gran parte dell'Europa occidentale e dell'Africa, ma che si narra sprofondò dopo aver fallito l'invasione di Atene. Le melodie di Clifford White, a volte dolci e sognanti, altre maestose e dal ritmo pulsante, fanno rivivere l'antica Atlantide, con i suoi miti e le leggende che continuano ad affascinare l'uomo moderno. "Atlantis" è un viaggio che promette avventura, sorpresa, incanto e magia.

Questo album è forse il lavoro più bello e maturo di questo artista di casa Mg Music. Dopo "The Gods of Olympus" con i suoi grandi temi dal fascino mitico e storico, il nuovo album di White è caratterizzato da una grazia infinita, una delicatezza impalpabile che risulta essere perfetta per tutti coloro che hanno bisogno rilassarsi e trovare un po’ di serenità. “Ascension II – The Healing Touch” stimola la capacità del corpo di curarsi da sé ed agevola il rilascio di quelle energie bloccate che altrimenti ostacolerebbero l’equilibrio psicofisico della persona, ed è un ottimo sottofondo per accompagnare sessioni di massaggio. Clifford White celebra i suoi 25 anni nella musica con un album che lo riporta alle origini e che trasporta l’ascoltatore nelle incantate sonorità delle sue melodie...

Clifford White è uno dei più importanti pionieri del movimento musicale new age: nella metà degli anni '80 il suo album "Ascension" è stato un vero successo. Dopo anni di studi, questo eccellente interprete torna con la sua nuova produzione "The Gods of Olympus", un'escursione epica tra i miti e le leggende dell'antica Grecia. L'album, con melodie maestose a volte celestiali e delicate, altre più animate e potenti, è un'avventura sonora appassionante ed emozionante. I 14 brani, per un totale di oltre 70 minuti di ottima musica, si distinguono, come i diversi dei dell'Olimpo, per tratti e caratteristiche ogni volta diversi ed originali. L'antico pantheon delle divinità greche non era mai stato esplorato musicalmente fino a questo momento: "The Gods of Olympus", con suadenti sonorità elettroniche, è un sottofondo ideale per rilassarsi dopo una giornata di duro lavoro, ma è anche un'ottima opportunità per chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare dalla musica a spasso nel tempo.